Trenitalia e Costa Crociere rappresentano due brand fiori all’occhiello del mondo dei trasporti, uno orientato al trasporto ferroviario, l’altr0 a quello della navigazione. Realtà nazionali importanti che, in questi giorni, hanno deciso di ufficializzare una sinergia all’insegna dell’intermodalità in grado anche di limitare le emissioni. Hanno, infatti, firmato un’intesa per lo sviluppo di iniziative a favore della mobilità turistica sostenibile (in particolare per gli spostamenti dei passeggeri delle navi da crociera). L’accordo, nel dettaglio, mette al vaglio uno studio che garantirà soluzioni di viaggio integrate nave-treno, in grado di valorizzare il territorio e le sue caratteristiche.
«Con Trenitalia – ha dichiarato Giuseppe Carino Vice President Guest Experience & Onboard Revenues di Costa Crociere – lavoreremo non solo per offrire soluzioni di trasporto sempre più confortevoli e sostenibili per i nostri ospiti, ma anche per creare valore nelle destinazioni in cui operiamo, promuovendo le eccellenze turistiche locali e sviluppando reti di mobilità sostenibile con un sistema “dual use”, che integri le esigenze di trasporto dei residenti locali con quelle dei passeggeri delle navi».
Entrambi i marchi, nella loro storia recente, valorizzano il più possibile l’approccio a un turismo sostenibile. Trenitalia, oltre a rappresentare il treno uno dei mezzi di trasporto meno impattanti in assoluto, non è nuova a strategie che possano fare della sostenibilità il proprio marchio di fabbrica. Per esempio, per citarne una delle ultime in ordine di tempo, ha recentemente debuttato con il nuovo Intercity Green, un convoglio che tra le sue novità più significative ha quella delle sedute composte da materiali riciclati. Costa Crociere, naturalmente, non è da meno. Tra i suoi progetti più ambiziosi c’è un traguardo da raggiungere: il 2050. L’anno entro il quale si potrà parlare di navi a zero emissioni nette.
Costa Crociere e Trenitalia, quindi, si sono messe in collaborazione per un progetto di trasporto sostenibile dei passeggeri, focalizzato sui porti di destinazione delle navi con il coinvolgimento anche delle istituzioni nazionali, regionali e locali. Tra le iniziative che rientrano nell’ambito dell’accordo ci sono anche lo studio di feeder locali elettrici che colleghino porto e stazione, con il contributo di altre società del “Polo Passeggeri” del Gruppo FS Italiane, e di collegamenti ferroviari di “ultimo miglio turistico” porto-città-aeroporto.
«Il treno – ha dichiarato Alessandro Zoratti, Direttore Strategie di Trenitalia – si deve porre come alternativa valida ad altri mezzi di trasporto più inquinanti e l’accordo con Costa Crociere vuole invogliare i crocieristi a scegliere i nostri mezzi per raggiungere i porti di partenza o per tornare a casa dopo la vacanza in nave. Questa è anche la mission del Polo Passeggeri del Gruppo FS Italiane, focalizzato sulla mobilità delle persone e di cui Trenitalia è capofila»